lunedì 19 dicembre 2011

Maccheroni al ferro o "ferrietti"


Penso che questo tipo di pasta sia stata quella che mi abbia dato più filo da torcere!
La mia battaglia è iniziata tanti anni fa quando da bambina vedevo mia nonna che li preparava e mi sembravano piuttosto complicati, la sola idea di farli uscire interi dal ferro mi sembrava un'impresa; poi quando mi sono messa insieme a mio marito ho ahimè scoperto che è la sua pasta preferita...


Oltre il danno la beffa ho pensato, così io ho tentato invano di imparare a farli, anche perchè mia madre non li sa fare, ha anche lei la mia pazienza, ed io mi avvalevo dei consigli che mi dava lui, figurarsi il risultato!
Poi un giorno mi sono per caso trovata a casa sua e li stava preparando sua madre, non potevo credere di riuscire e invece ho raggiunto il mio scopo alla fine!


Ingredienti per 2:
  1. 90 g farina 00
  2. 90 g semola rimacinata di grano duro
  3. 1 uovo
  4. 40 g acqua tiepida
  5. un goccio d'olio
  6. un pizzico di sale



Setacciare le farine e fare una fontana con all'interno gli altri ingredienti.
Impastare. 


Ecco il panetto che verrà fuori, per una buona riuscita non aggiungere altra acqua, dovrà risultare un impasto duretto. Farlo riposare coperto 20'.


Ora stendere dei fili piuttosto sottili e tagliarli a tocchetti.


Poggiarvi sopra il ferro, questo me l'ha regalato mia suocera, è piuttosto grosso e quadrato.
Il segreto per la riuscita è quello di non esercitare troppa forza in questo passaggio.


Ed eccolo sfilato, perfettamente integro e senza restare attaccato al ferro.


Ecco quanti ne vengono con questa dose, io ormai ci metto mezz'oretta a prepararli.


Il condimento ideale sarebbe col sugo di capretto, ma io non amando molto questo ingrediente li preferisco col sugo di carne.


VOTO 10 E LODE

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